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Attenzione: NON faccio scambio link e banner - grazie! Vendo tavole originali dei miei lavori bonelliani e realizzo disegni su commissione (per info p.mandanici@gmail.com)



venerdì 27 marzo 2009

Un incontro virtuale

Giovedì 2 aprile parlerò di come disegno i fumetti a un gruppo di studenti dell'Accademia di Belle Arti di Palermo, ma lo farò grazie alle possibilità della tecnologia, dato che per varie ragioni non posso spostarmi da Milano. Il luogo in cui "apparirò" è situato nell'aula 32 del Palazzo S. Rosalia, e avverrà alle ore 14.
L'incontro via Skype è stato organizzato nell'ambito del progetto "Transiti", che in passato ha visto ospitare lezioni di artisti di diverse discipline (mi hanno riferito di Storaro, di Alessandrini, e altri).
La lusinghiera (fin troppo) presentazione che leggete sulla locandina credo veda la mano del professore del corso di Design grafico che è colui che mi ha invitato - Renato Galasso - mio vecchio compagno di Accademia a Roma (seconda metà degli anni ottanta).
Non farò una "lezione" formale, dato che non mi sento in grado di insegnare alcunchè a nessuno; mi limiterò a spiegare come organizzo il mio lavoro, come è organizzato in generale il lavoro in redazione (Bonelli, nello specifico), a magari parlerò un po' di quello che sto trovando in giro sulla rete - fumetti nati apposta per essere letti online, ad esempio, blog, siti, programmi per disegnare e colorare tramite il computer.
Spero che le domande da parte dei ragazzi mi aiutino a superare la mia innata timidezza!
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sabato 21 marzo 2009

Playlist online

Le playlist o compilation dei nostri brani preferiti una volta le facevamo sulle musicassette - e che fatica! - poi venne l'era dei CD, infine l'invenzione del formato MP3 ha cambiato del tutto anche il modo di fruizione della musica, spesso ascoltata tramite lettori come l'iPod (o simili) o direttamente dal computer (attraverso cui comunque deve passare la trasformazione del brano musicale in formato compresso).

Condividere la musica con gli amici è sempre un bel modo per conoscersi meglio, ma arrivati a una certa età è facile che le vicende della vita portino molti di questi amici sparsi in giro per l'Italia.
Come fare avere ai miei amici un po' di musica "patriziesca"? Be', masterizzare su cd le compilation in MP3 è uno dei metodi (ma bisogna perlomeno imbustare il supporto e spedirlo per posta, sembra a noi "tecnologici" una modalità quasi antiquata); poi ci sarebbe il peer to peer (che però è oggetto di problemi legali), o anche l'invio puro e semplice su siti particolari che permettono l'upload di file consistenti (ammettendo compilation di 15-20 brani) da condividere con gli amici tramite link.
Sono un po' pigra e l'idea di radunare brani musicali mettendomi a trasformarli in MP3 aspettando poi il tempo di caricamento on line mi ha fatto desistere dall'idea.
Da un po' di tempo però ho trovato molto comodo l'uso di ascoltare la musica online (be', da quando ho l'ADSL ad uso illimitato), spesso ho potuto scoprire della musica che altrimenti mai avrei ascoltato, ma non solo: molto siti permettono (legalmente a quanto pare) la creazione di playlist da ascoltare in streaming, playlist che possono essere condivise con amici (o anche sconosciuti navigatori del web, dipende dai siti).


Qui di seguito elencherò un po' di siti in cui è possibile creare delle playlist musicali:

LAST.FM : Sono iscritta a questo sito da più di un anno, è davvero ben fatto e facile da usare (con interfaccia anche in italiano); ha un ampio catalogo ed è molto "social", una volta iscritti si possono comparare i nostri ascolti con quelli di eventuali amici, o anche altri iscritti a noi sconosciuti, comunicare con messaggi di posta o da lasciare in bacheca, iscriversi a gruppi o commentare canzoni e video.
Per ogni canzone o gruppo cercati nel database ci vengono segnalati gruppi affini, album, biografie, eventi, concerti, ecc. Peccato che manchi per le canzoni un link istantaneo ai testi delle canzoni che si stanno ascoltando.
Inoltre per ogni artista il sito mette a disposizione una"radio" a suo nome, che non è altro che una compilation di brani di artisti simili - le uniche canzoni interamente ascoltabili, in effetti, "aggratis". Come in iTunes se si cercano delle canzoni queste possono essere ascoltate solo in preview ( 30 secondi). In ogni caso ogni canzone può essere aggiunta alle nostre "preferite", o aggiunta alla nostra playlist, solo che per ascoltarla bisogna essere abbonati al costo (abbastanza modico) di € 2,50 al mese.
Per l'uso discontinuo che faccio io di Last.Fm non ho ritenuto di far l'abbonamento, cosicchè la playlist che ho creato (che è comunque visibile alla mia pagina Last.Fm) è del tutto inutile, specie per i miei amici, a meno che si clicchi su un brano alla volta, e si ascolti e guardi il relativo video di Youtube.
Last.Fm si può scaricare anche sul proprio computer (PC o Mac) come software che visualizza un lettore da cui si possono scegliere degli artisti o delle tag; dopodichè parte la solita radio con brani "random". iTunes e Last.Fm sono collegati, nel senso che (se si vuole, attivando lo "scrobbling") ogni brano ascoltato tramite iTunes sarà memorizzato da Last.Fm e farà parte della nostra "Libreria" online (ovvero il conteggio degli ascolti di un dato gruppo o artista).

DEEZER: Anche Deezer ha un'interfaccia in italiano (anche se di difficile lettura per i non esperti), ha una vocazione "social" (gruppi, condivisione, commenti, messaggi, ecc.), e ha un grande database. Contrariamente a Last.Fm l'accesso ai brani è completo e gratis, se si è iscritti si possono comporre le proprie playlist, ma non solo: c'è uno spazio a disposizione per caricare i propri brani MP3.
Anche su Deezer ho creato una mia playlist, ma alcuni amici hanno avuto difficoltà a raggiungerla, in primis per il font usato (molto piccolo) e per il layout poco intuitivo (ad esempio non c'è un bottone grande per l'ascolto dell'intera playlist; bisogna far partire il primo brano in elenco, e poi gli altri seguono a ruota).
Altro neo: pare che per i non iscritti alcuni brani portino a un sito di vendite online, ma questa cosa la devo verificare meglio, io non ho avuto di questi problemi; inoltre cliccando su "condividi" nella propria playlist si dovrebbe mandare un link ai propri amici, cosa che non sempre è successa.

FAVTAPE: Molto veloce e semplice da usare, con link a testi e video delle canzoni, e anche per postare su Facebook, Twitter e Stumble. Come per tutti questi siti per far partire la compilation è bene cliccare sul tastino "Play" della prima canzone, ovvero il triangolino a lato del titolo (cliccare sull'icona porta al sito di Amazon, in caso voleste comprare la canzone).
Sulla destra è presente una colonna dove si possono trovare le canzoni per "autori famosi", per così dire, per genere, o addirittura per anno (questa è la funzione che mi piace di più).
La funzione più interessante è però la possibilità di collegarsi al proprio account Last.Fm e importare le canzoni designate come"Preferite"; qui le potremo ascoltare integralmente in playlist, cosa che non è possibile su Last.Fm!
Naturalmente si possono cercare le canzoni singolarmente, creare quante playlist si vogliono, e condividerle tramite un'URL che porterà alla nostra pagina personale, molto spartana: in pratica sulla destra si possono vedere i titoli delle nostre playlist, in link, e tanto basta.
Qui le mie playlist .


MIXTAPE.ME: Simile a Deezer nell'aspetto grafico ha da una parte una maggiore facilità d'uso (e c'è una demo a spiegarne l'utilizzo) dall'altra un database abbastanza limitato (che si appoggia ad altri siti). In inglese, facilità d'iscrizione, ha di bello che mentre si ascolta una canzone sulla destra c'è un box dove si possono visualizzare le info sul gruppo, il testo, o il video da Youtube. Tasti sempre piccolini però...Qui la mia prova di piccola playlist.

PLAYLIST: Questo è un sito dal database molto meno esteso, anche perchè le canzoni le va cercare su altri siti (da cui ogni tanto escono fuori link "corrotti", e quindi canzoni da cancellare, anche se raramente). L'interfaccia è semplice, con un grande play a indicare l'avvio della nostra playlist (bisogna iscriversi, ma si possono immettere dati al minimo, un nick, una mail e via).
E' in inglese, il solo aspetto social lo si ritrova nella possibilità di visualizzare random delle playlist di altri iscritti (cliccare sul tasto "browse").
La playlist è possibile inserirla con tutto un player nel proprio blog tramite codice HTLM da copiare (non ho provato questa possibilità).
Se le pubblicità non danno fastidio non è male. Qui la mia playlist.

MUSICOVERY: su questo sito non è possibile creare delle playlist vere e proprie ma lo segnalo (e invito davvero a farci un salto) per la sua originalità. Qui le canzoni vengono visualizzate visivamente come mappe per "affinità", ma non solo: sul player sono indicati in basso vari generi musicali tra cui scegliere, e in alto il "mood" delle canzoni che vogliamo ascoltare (dark, calm, positive, energetic), o il tempo (più veloce, più dance, ecc.); tra queste due sezioni c'è una barra temporale che va dagli anni 50 ai tempi nostri. Chi è un iscritto Premium può cambiare canzoni a piacere, mentre gli iscritti "free" possono raccogliere le canzoni preferite (una sorta di playlist?) che ci offre il sito. La grafica è davvero interessante.

Elenco veloce di altri siti simili, ma non uguali, che possono soddisfare esigenze diverse:

http://spool.fm/
http://www.jango.com/
http://songza.com/
http://streamdrag.com/




mercoledì 11 marzo 2009

Fumettino con alieni

Questa storiella di due pagine è uscita nel 1996 sul mensile "Noi Donne", credo all'interno di un progetto di visibilità dedicato a fumettiste e disegnatrici. La verità è che ricordo poco quel periodo e del come e perchè ero giunta a essere pubblicata ,ma ricordo bene invece il fatto che le tavole originali non mi furono mai restituite (quelle che si vedono qua sotto sono scansioni di fotocopie).
Potessi tornare indietro non credo che sceglierei per la pubblicazione su quella rivista un fumetto con questa tematica, ma tant'è...Mi sono divertita molto comunque a disegnare vari tipi di alieni - la mia passione. Da tempo sognavo di creare una storia a fumetti dove la convivenza tra alieni di diversa origine mi avrebbe dato l'occasione -metaforicamente- di parlare dei nostri tempi. Lungo gli anni mi sono arrovellata su soggetti diversi, ma sotto sotto sapevo che non sarei mai riuscita ad approdare a nulla di fattibile: non sono una sceneggiatrice, riesco con difficoltà ad essere una disegnatrice e le mie energie vanno tutte lì!
Questo piccolo fumettino è solo un'incursione in quel sogno, che poi si è sviluppato con altri toni e altri segni - nella mia mente, ovviamente, o al più in studi e layout.


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sabato 7 marzo 2009

Little Britain

Un anno e mezzo fa circa ho scoperto su Mtv ( in seconda serata) questo telefilm inglese, "Little Britain", che ho trovato letteralmente esilarante. Mtv giustamente ha mandato l'edizione originale con sottotitoli in italiano, e nonostante abbia registrato su dvd la maggior parte delle tre serie mandate in onda (ne esiste una quarta, detta "Little Britain USA", che spero MTV possa acquistare), sono in attesa di una uscita in cofanetto.
La serie prende in giro diversi caratteri inglesi, spesso con una certa vena sadica e dissacrante; alcuni sketch non sono per anime pudiche, tanto per dire.
Due incredibili attori (Matt Lucas e David Walliams) interpretano tutti i vari personaggi che ricorrono nelle puntate, uomini o donne, aiutati da un make-up efficace. Per avere un'idea della serie si possono trovare molti spezzoni su YouTube, basta selezionare "little britain ita" per vedere i video sottotitolati mandati in onda su Mtv.
I miei personaggi preferiti sono Sebastian - in cui compare come coprotagonista la guest star Anthony Head (il mentore di Buffy, per intenderci), Lou e Andy, Carol Beer (il cui carattere è diffusissimo anche qui in Italia).
Qui invece posto due episodi della nuova serie "USA", con un nuovo personaggio: "Phyllis Church & Mr. Doggy". Nonostante l'assenza di sottotitoli penso che il dialogo sia comprensibile.
Essendo padrona di un cane posso capire lo spirito profondo degli sketch, che sono di una comicità irresistibile.


giovedì 5 marzo 2009

Ascoltare i libri


Il web è pieno di risorse di ogni tipo, spesso gratuite. In un post precedente ho già parlato dei podcast, file audio che possono trattare qualsiasi argomento (storia, informazione, comicità, scienza, ecc.) facilmente scaricabili da tantissimi siti. Gratis e scaricabili sono anche molti libri (perlopiù con i diritti scaduti, ma non solo), conosco qualche sito in inglese, ma segnalo qui il sito di Wikisource, dove ce ne sono in italiano.

Un servizio invece di grande utilità per i non vedenti, ma non solo!, sono gli audiolibri (o audiobooks) - perlopiù scaricabili in formato mp3 o OGG, trovabili in molti siti come ad esempio LiberLiber, il cui progetto encomiabile andrebbe sostenuto. Io ho messo l'occhio su "I viaggi di Gulliver", di cui ho già scaricato i primi capitoli, ma ci sono altri titoli molto interessanti.
Altri siti dove trovare audiobooks, che recentemente si stanno affacciando anche nelle nostre librerie (inutile dire che gli anglosassoni hanno da tempo un vasto catalogo), li trovate qui.
Su iTunes si trovano audiolibri in italiano scaricabili a pagamento, ma il prezzo di solito è molto contenuto.
Ascoltare dei libri può essere un'alternativa per chi passa ore in treno o autobus e non riesce a leggere causa nausea; o per chi fa un lavoro manuale e si è stufato di sentire la radio o la musica come sottofondo.

domenica 1 marzo 2009

Un motivo per leggere "Linus"

Da qualche anno è comparsa sulla rivista "Linus" la striscia "Perle ai porci" (Pearls before swine) di Stephen Pastis, una garanzia di buon umore.
Pearls Before Swine

Questa striscia l'ho presa dal sito di Comics.com (ne ho parlato qui) anche se avrei potuto prenderla dal sito on line di "Linus", che ne presenta una selezione.
Protagonisti della striscia sono il cinico e furbo Topo, il candido Maiale, e poi c'è Zebra (con le altre zebre prese di mira dagli stupidi Coccodrilli), i Leoni, ecc. Compaiono anche gli umani a interagire con questi animali resi con tratto semplice ed efficace, ma il punto di forza è il dialogo, a volte surreale e spiazzante, a volte feroce nella critica a certi atteggiamenti della nostra società.
Sui vari siti linkati le striscie sono tutte colorate, su "Linus" sono in bianco e nero (con retini).

In attesa di vedere pubblicate in italiano (si spera) delle raccolte di "Perle ai porci", non rimane che comprare "Linus", cosa che faccio stancamente per pochi motivi; uno per l'appunto è questa striscia, un altro la presenza di "Doonesbury" e di Ralph König (anche se è calato vistosamente nelle cose pubblicate nell'ultimo anno); ho un debole poi per "Monty" (anche di questa striscia aspetto una raccolta) e per la rubrica di recensioni letterarie di Piero Gelli.