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Attenzione: NON faccio scambio link e banner - grazie! Vendo tavole originali dei miei lavori bonelliani e realizzo disegni su commissione (per info p.mandanici@gmail.com)



sabato 23 novembre 2013

Fumetti e fumetti

In fumetteria vado meno spesso, sarà per questo che mi perdo le uscite, e poi quando mi ricordo non ci sono più - a ordinarle ci vuole tempo, qualche volta i tempi di attesa si allungano, le mie pile dei fumetti da leggere anche...Insomma, compro un po' a caso, non sempre quello che voglio, e qualche volta ricompro gli stessi albi  (in special modo quelli che ancora non ho letto e che sono nascosti a casa da qualche parte). Seguire le uscite dei fumetti diventa sempre più difficile, ed è per questo credo che gli acquisti online diventano sempre più appetibili - a me dispiace anche se a dire la verità online compro solo in digitale, e molto poco.


Gli ultimi acquisti sono qui in foto (mancano dei manga), ancora non ho letto nulla (tranne Ratolik, divertente anche se non l'opera migliore di Ortolani); "Souvenir dell'impero dell'atomo" l'ho preso solo per lo stile del disegnatore (potete vedere due tavole tratte da questa storia); di Gipi prendo sempre tutto, ma di "unastoria" ne parlano bene quasi tutti (qui un video in cui si vede Gipi disegnare una delle sue bellissime tavole); "Aquablue vol.2: Corallo nero" è un vecchio fumetto francese di cui ricordo di aver comprato il primo albo cartonato in uno delle miei passati viaggi in Francia, Olivier Vatine mi piaceva molto; Paul Pope lo apprezzo anche se non posso dire mi faccia impazzire - però la storia di "Battling Boy" mi incuriosisce (ho visto qualche tavola in anteprima).
Volevo comprare "Corpicino" di Tuono Pettinato e "Drakka" di Lorenzo De FeliciBrrémaud ma ancora non sono usciti, credo (di certo era uscito "unavita" che ho trovato in una libreria normale, non nella mia fumetteria).


Tavole da Souvenir dell'impero dell'atomo" di T. Smolderen e A. Clerisse - Bao Publishing
E a proposito di fumetti...

...e non: quando c'è qualche canzone nuova del mio amico Federico Moi ne scrivo sempre, non solo per amicizia ma perché le sue cose mi piacciono davvero molto. Adesso segnalo il concorso "Sotto il cielo di Fred" intitolato a Fred Buscaglione, molti musicisti possono essere votati tra cui il mio amico sotto il nome de "Lo sconosciuto" (canzone "L'orgia"), se vi piace potete cliccare sulla manina in alto a sinistra, non c'è bisogno di iscrizione.

martedì 19 novembre 2013

In edicola un Nathan Never disegnato da me

Da oggi è in edicola il n. 270 di Nathan Never dal titolo "Effetto domino"; è la seconda parte di una storia iniziata nello scorso numero, scritta da Giovanni Eccher e che ha visto alle matite Gino Vercelli e me alle chine (digitali).
Qui potete vedere una delle tavole, prima la matita e poi la versione finale. La tavola a matita è disegnata su un foglio un po' più piccolo di un A3, poi la scansione è stata importata al computer e corretta in Manga Studio 4 EX, dove poi è stata inchiostrata e retinata.
Ammetto di essere un po' scontenta della mia inchiostrazione, alla luce anche di quanto sto facendo con il lavoro sul gigante; in ogni caso il parere del lettore è quello che conta!
Sul mio Tumbrl ho caricato un bozzetto di un'illustrazione con i protagonisti di questa storia, Nathan e i suoi "colleghi" wrestler: Wolfman, Blue Fever e Helena; nell'occasione ho aggiornato il Tumbrl e adesso c'è la possibilità di inserire dei commenti attraverso Disqus.
Qui nel blog di Sergio Giardo la copertina in bianco e nero di Nathan Never 270.

Tavola da NN 270 - ©Sergio Bonelli Editore
La bella copertina di Sergio Giardo

                 


domenica 17 novembre 2013

Animali

Da tempo volevo scrivere un post che parlasse degli animali - o meglio degli animali non umani,
magari un po' focalizzato sui cani, la mia passione, e sul rapporto che abbiamo con loro: tanto per cambiare non ho il tempo di scrivere quello che avevo in mente, ma nel frattempo ho messo da parte su Instapaper un po' di link, molti di video o immagini, e allora ecco un po' di cose da vedere (più che da leggere):

mercoledì 13 novembre 2013

Discussioni varie sul self publishing

Non c'entra col self publishing - è solo il mio confusionario tavolo da lavoro
Il fenomeno dell'autopubblicazione mi interessa molto sia per i suoi aspetti positivi che per quelli
più problematici. Il digitale e il web sembrerebbero aprire molte possibilità per gli autori (e i lettori), ma per adesso la realtà è che i numeri sono ancora davvero bassi.
In Italia chi si interessa all'autopubblicazione è riuscito ad organizzare anche un festival a Senigallia, a ottobre, l'International Self Publishing Festival (sul sito però non ho trovato resoconti dettagliati di cosa si è parlato - o forse sono io che non ho cercato bene, non so).
In rete ho trovato diversi articoli recenti che mettevano a confronto detrattori e sostenitori del self publishing, ne ho raccolti qui alcuni:
  • Il selfpublishing conviene? |l blog di Bookrepublic : articolo che ha suscitato diverse discussioni (la risposta finale era che no, non conviene al lettore); è intervenuto nei commenti anche Sergio Donato (di cui ho consigliato più volte i racconti) che pur avendo nel tempo ammorbidito il suo giudizio ha rinviato a un suo "vecchio" post, questo: Perché sono contrario al self-publishing.
  • L'articolo di Bookrepublic viene citato e commentato da Davide Mana (Il lettore penalizzato), il quale scrive da tempo sull'autopubblicazione riflettendo sul modo migliore di farlo (qui ad esempio un interessante post su come presentare e vendere il proprio ebook e sull'importanza del blurb).
  • Anche Arturo Robertazzi ha dei dubbi sul self publishing ("Un altro motivo per cui è difficile sfondare da self-publisher, diciamolo chiaramente, è la qualità del libro. Sei sicuro che tu sia in grado di valutare il tuo libro in maniera obiettiva? Sei sicuro di aver fatto un buon editing? Sei sicuro che le case editrici che hanno rifiutato il tuo libro avessero tutte torto?"), però dà l'occasione a eFFe di presentare il sito di PubblicarSì.com - il sito che dà una mano al self-publisher.
  • C'è anche chi dice che "la distinzione oggi non è più tra editoria tradizionale e self-publishing, ma piuttosto tra editori professionisti ed editori improvvisati" - qui l'articolo completo con breve intervista a James Altucher, autore dell'ebook "Scegli te stesso".
  • Volete creare un ebook tutto da soli? In rete si trovano consigli su come fare, anche se non tutti propongono gli stessi percorsi. A cura di Simplicissimus Book Farm ecco il sito di BackTypo che aiuta a costruire degli epub professionali (non è facile come sembra). C'è chi consiglia di usare strumenti di scrittura molto semplici, e c'è chi consiglia di usare Sigil - un pochino più complesso per chi non mastica proprio niente in materia di stili, formattazioni e CSS.
I miei dubbi sull'autopubblicazione li ho espressi in forma stringata nell'intervista ad Alberto Ostini di qualche tempo fa; negli articoli sopra linkati si offrono alcune soluzioni a problemi come i criteri di selezione su quantità incredibili di ebook, si mette in rilievo che per esempio su Amazon si possono scaricare le anteprime e da lì farsi un'idea della qualità dell'ebook, o di come alla fine conti molto il passaparola degli amici (vero, ma anche loro come sono arrivati a "scoprire" un ebook valido o di loro gusto tra le migliaia e migliaia in vendita?).
Io le anteprime di Amazon le uso molto (ma quanti sanno che non bisogna avere un Kindle per leggere queste anteprime e che lo si può fare gratis da qualunque device, pc compresi?), ma alla fine mi accorgo che su decine e decine di scaricamenti e letture anche di 10 pagine alla volta (spesso molto meno per quanto sono scritti o disegnati male i libri, ahimè) ho perso non poco tempo.
La tentazione è quella di ripiegare su classici o autori un minimo noti, o di cui si sono lette recensioni di persone di cui ci fidiamo o che hanno gusti simili ai nostri - e certo, magari ci perdiamo il nuovo e sconosciuto autore di talento, difficile però da scovare senza un minimo di riferimenti certi.
 

lunedì 4 novembre 2013

Varie -54

©SBE - Vignetta dal prossimo Nathan Never (n. 270) in uscita il 19/11
Ancora link, sperando siano di interesse. Tornerò a scrivere post più tematici tra qualche tempo; purtroppo sono dovuta rimanere ferma per 4 giorni interi causa malattia - quelle malattie stagionali che a me non venivano quasi mai negli ultimi anni, e comunque mai per più di un giorno o due: l'età inizia ad avere il suo peso, immagino.